Vai alla ricetta
0 Aggiungi ai Preferiti

Cicoria BELGA

Cicoria BIANCA DI MILANO

Cicoria BIANCA INVERNALE

ecc… ecc… ecc… ecc… ecc….

La cicoria:
appartiene alla famiglia delle Asteracee o Compositae, come per diversi tipi di insalate, radicchi e ortaggi.
Calorie per 100 gr di prodotto in genere si attesta sulle 23 calorie.
Per lo più con alto concentrato di acqua, 93,4 g su 100 gr.
Alto contenuto di fibre; 3,6 gr

sono in genere da ritenersi piuttosto leggeri adatto a chi deve perdere peso e seguire un regime dietetico ipocalorico.
Ricchi di minerali come potassio, calcio, fosforo, sodio, magnesio, zinco, rame, ferro, selenio e manganese, così come è rilevante la varietà della componente vitaminica che include vitamine A, C, E, B1, B3, B5, B6, J e K.
Con proprietà depurative, diuretiche e detossicanti.
Sono utili in caso di meteorismo, colon irritabile e stitichezza.

In cucina vengono utilizzate le foglie della cicoria, apprezzate per il gusto deciso ed amarognolo: possono essere consumate crude per preparare ricche insalate, oppure cotte in acqua o al vapore, ma anche per preparare sfiziose torte salate.

E’ un ortaggio molto resistente che può essere conservato in frigorifero fino ad una settimana nello scomparto della verdura.

Tuttavia l’elevato contenuto di fibra può portare ad alcuni disturbi intestinali come gonfiore, flatulenza e diarrea.

E’ importante ricordare che la cicoria fa parte di una famiglia erbacea fonte di allergeni, ragion per cui è possibile che i soggetti particolarmente sensibili non la tollerino.

I Radicchio:

Radicchio… o cicoria? Non è una scelta, ma una realtà botanica: il radicchio, ortaggio gustoso e molto coltivato nel Nord Italia, appartiene infatti alla specie Cichorium.

La specie, a sua volta, fa parte della famiglia Asteraceae, come il carciofo e il topinambur.

100 grammi di radicchio rosso apportano all’organismo appena 13 kcal. Un quantitativo minimo, che si deve soprattutto alla preponderante presenza d’acqua con oltre il 94% del peso.

Pressoché assenti i grassi (0,1g) mentre carboidrati e proteine si equivalgono con 1,4-1,6g cadauno.
Dal punto di vista vitaminico troviamo una certa scarsità dei vari elementi, con un picco positivo per la vitamina C (10mg) e un picco negativo per la vitamina B2 (0,05g).

Buono invece l’apporto di fibre (3g) e di potassio (240mg).

Il radicchio è una verdura dall’ottimo profilo di digeribilità, ed è consigliata sia nei soggetti con patologie a carico dell’apparato digestivo/intestinale e sia per chi soffre di stitichezza, grazie alla presenza di acqua e fibre.

Le fibre sono benefiche invece per la circolazione sanguigna, poiché trattengono gli zuccheri, contrastano la formazione del colesterolo LDL e favoriscono la lotta al diabete di tipo 2.

È inoltre ricco di antiossidanti (antociani e triptofano) che agiscono favorevolmente contro lo scompenso cardiaco e l’insonnia.

Un buon cespo di radicchio si riconosce da pochi, semplici elementi. Le foglie si presentano uniformi nel colore e nella consistenza, leggermente croccanti e con un caratteristico suono se spezzate.

Diversamente macchie di colore, mollezza o eccessiva umidità significa che il radicchio ha raggiunto un eccessivo grado di maturazione ed è poco adatto al consumo alimentare.

Ognuno ha la sua passione per il cibo, solo che non tutti lo sanno….