Preparare la pasta frolla per il guscio.
Lavorare a pomata il burro ammorbidito con lo zucchero a velo (100gr). Aggiungere un tuorlo ed il miele.
Lavorare ancora per pochi minuti.
Incorporare infine le polveri setacciate: la farina di grano, quella di castagne ed il lievito.
Lavorare fino a formare una palla di pasta, manipolandola nel minor tempo possibile.
Dal momento in cui si aggiunge la farina, maneggiare sempre pochissimo la frolla.
L’azione meccanica dell’impastamento produce glutine, che nella frolla deve essere in basse percentuali, ne va della sua friabilità.
Meno si impasta la farina = meno glutine = più friabile sarà la frolla.
Quindi appena si forma la palla di composto via le mani.

Con questa versione di pasta frolla si potrà evitare il tempo di posa dell’impasto intero: la faremo dopo.
Quindi stenderla, su un piano infarinato, con uno spessore di circa 4-5 millimetri.
Mettere la base della teglia tonda sulla sfoglia e ritagliarne il perimetro con il dorso della punta di un coltello.
Adagiare il disco di pasta sulla base della teglia ed inserire i bordi a cerniera.
Ritagliare quindi delle strisce di frolla e foderare i bordi della teglia.
Con una leggera pressione unire gli angoli facendo attenzione a non lasciare fori.
Bucherellare la sfoglia con una forchetta e lasciare riposare almeno mezz’ora.
Preparare anche il “coperchio” del guscio utilizzando i rimasugli di frolla. Volendo si può fare un altro disco di pasta, o le classiche striscioline da crostata o delle stelline per ricoprire la torta.

Infornare quindi il guscio per 8/10 minuti nel forno riscaldato a 180°C. Toglierlo dal forno e lasciare raffreddare.
Non deve essere cotto, se è ancora bianchiccio e molle, va bene così.
Nel frattempo preparare il ripieno: in una ciotola mettere la ricotta, il farro lessato in precedenza, lo zucchero a velo (200gr) ed un cucchiaino di essenza di vaniglia.
Mescolare fino a scioglimento dello zucchero.

Versare il composto nel guscio di frolla, decorare la superficie con le stelline (o le strisce o un altro disco di pasta o altro decoro a vostra fantasia). Spennellare con del tuorlo d’uovo sbattuto in poco latte o acqua ed infornare ancora per circa 30 minuti o fino a completa doratura del dolce. Fare anche la prova stecchino per testare il ripieno, ma dovrebbe essersi addensato già da un po’.
Estrarre la torta dal forno e lasciarla raffreddare completamente.
Servitela con una spolverata di zucchero a velo se vi piace.

Uno o due giorni dopo è ancora più buona.