Pappardelle al ragù di Capriolo ( tra Umbria e Toscana )
Descrizione
Marinatura della carne necessaria.
Vedi qui per la la Marinatura del Capriolo.
Dopo aver sgocciolato la carne dalla marinatura procedere come da ricetta.
Ingredienti:
Procedimento:
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Mondate la carota, il sedano e la cipolla, quindi tritarli finemente e trasferirli all’interno di un tegame con olio.
Accendere il fuoco e lasciare appassire il trito, poi aggiungere la carne trita.
A fiamma alta rosolare anche questa mescolandola spesso e quando avrà cambiato totalmente colore sfumare con il vino rosso.
Una volta che sarà totalmente evaporato unire anche la passata di pomodoro e lasciare cuocere il tutto, coprendo con un coperchio, per circa 4 ore e mezza a fuoco basso, mescolandolo di tanto in tanto.
Una volta che il ragù sarà pronto cuocere la pasta in abbondante acqua bollente, salata a piacere.
Scolare le pappardelle al dente e trasferirle all’interno del ragù.
Saltare il tutto per un minuto e servire le pappardelle al ragù di capriolo ancora fumanti.
Conservazione
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Conservazione
Le pappardelle al ragù di capriolo possono essere conservate per un giorno al massimo in frigorifero, chiuse in un contenitore ermetico.
Per quanto riguarda il solo ragù, stesse modalità di conservazione ma fino a 2-3 giorni, se son stati utilizzati tutti ingredienti freschi potete anche congelarlo.
Consiglio
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Consiglio
Preparare il ragù il giorno prima, una volta riposato i sapori si saranno completamente amalgamati e sarà ancora più buono.