Cuocere gli spaghetti di riso secondo le indicazioni presenti sulla confezione.
Scolarli, sciacquarli e metterli da parte.

Riempire un pentolino con dell’acqua e aggiungervi uno spicchio d'aglio.
Portare a ebollizione, aggiungere i gamberetti e fare cuocere per due minuti, sino a farli diventare opachi.
Scolarli.
Tagliare i gamberetti a metà per la loro lunghezza e metterli da parte.

Preparare la salsa.
In un mortaio pestare due spicchi d'aglio, lo zucchero di canna e la salsa piccante riducendo tutto a una poltiglia grossolana.
(SUGGERIMENTO: in mancanza di un mortaio, mettere gli ingredienti su un tagliere e schiacciarli grossolanamente con il dorso di un cucchiaio).
Trasferire in una ciotola e con una frusta mischiare il composto al succo di lime, alla salsa di pesce e a cinque cucchiai d’acqua, fino a far sciogliere lo zucchero di canna.

Riempire metà ciotola con acqua molto calda.
Immergervi i fogli di carta di riso sino a renderli malleabili, ci vogliono da 30 secondi a un minuto.
Toglierli dall'acqua, scrollarli dall’umidità in eccesso, e disponerli sulla superficie di lavoro.

Assemblare gli involtini.
Riempire ogni foglio di carta di riso sino a tre cm dal bordo vicino a voi con ⅛ degli spaghetti, delle carote e dello scalogno, aggiungendovi tre foglie di basilico e tre di menta.
Prendere il bordo del foglio di riso più vicino a voi e arrotolare l’involtino.
Chiuderlo saldamente e fare in modo che l’involtino sia ben stretto senza che la carta di riso si strappi.
Lasciare uno dei lati aperto.
Disporre tre mezzi gamberetti sulla parte esposta del ripieno.
Se necessario, sigillare più facilmente l’involtino inumidendo la carta di riso con dell’acqua tiepida.

Per evitare che si attacchino, tenere gli involtini vietnamiti lontani tra di loro.
Servire immediatamente con la salsa, o coprirli con un tovagliolo di carta umido, avvolgerli con pellicola trasparente e servirli entro due o tre ore.