Grano Senatore Cappelli
Calorie per porzione per la PASTA : 360 Kcal /100 gr contro i 371 Kcal/100 gr per altro tipo di pasta di grano duro
E’ una varietà di grano duro selezionata nel 1915 incrociando vari semi, viene considerato il padre del grano duro, 100% italiano, perchè coltivato SOLO in Italia.
Il nome è dedicato al Senatore Cappelli, promotore dellla riforma agraria per una modernizzazione dell’agricoltura del Sud.
Questo tipo di grano è stato, negli anni ’30-’40, definita ” razza elevata ” ed era quella più coltivata nel sud Italia ( Puglia, Basilicata ), finchè a causa della bassa resa negli anni ’60 fu sostituito da sementi più produttive.
Ha spighe molto alte ( 180 cm ) e restiste bene alle infestanti ma vengono facilmente piegate dal vento e dalla pioggia.
I chicchi sono grandi e le cariossidi allungate.
Recuperata a partire dagli anni ’90 da piccoli produttori del Sud dove è più adatto a terreni più poveri ed argillosi, è un grano antico rimasto autentico ed originale, coltivato in purezza senza incroci con le varietà moderne, spesso con metodo bio.
Gli agricoltori che lo coltivano possono richiedere il seme in purezza alla SIS, la Società italiana Sementi, che GARANTISCE tutte le caratteristiche nutrizionali intrinseche del grano duro, senza alterazioni, a partire dalla struttura del glutine.
I produttori, così possono garantire la tracciabilità totale della filiera.
Detiene eccellenti qualità nutrizionali, il chicco è profumato e il sapore intenso, facilmente digeribile, ha un elevato contenuto proteico ed è più ricco di fibre, potassio, magnesio e zinco delle altre varietà.
Ha un livello di glutine molto basso, che la rende più facilmente digeribile e ha proprietà antinfiammatorie grazie alla presenza di flavonoidi e antiossidanti che riducono i problemi intestinali e di intolleranze al glutine.
Proprio lo studio sulla ” sensibilità ” al glutine NON celiaca ( cioè da non confondere con la patologia autoimmune ) ha portato alla riscoperta di grani tradizionali che presentano un glutine più digeribile e di conseguenza meno ” infiammatorio “.
La quantità di calorie, leggermente più bassa rispetto a quella di altri grani, aiuta a tenere sotto controllo il colesterolo.
In Puglia tali caratteristiche gli hanno valso l’appellativo di “carne dei poveri”.
I chicchi sono particolarmente duri e consentono di realizzare la pasta di qualità che tiene particolarmente bene la cottura rimanendo al dente e trattenere il condimento.
La farina, anche integrale, può essere usata per il pane, la pizza, la pasta all’uovo.
E’ un prodotto di nicchia, diffuso nei negozi di alimentazione naturale e/o specialità gastronomiche.
In ultimo và detto che per queste sue caratteristiche sul mercato si trova a prezzi un pò più alti rispetto al grano duro classico….
Due ricette al volo sul grano Senatore Cappelli:
Fusilli integrali di grano Duro Senatore Cappelli in crema di Ceci con Rucola e Zucchine
Insalata di Farfalle di Grano Duro Senatore Cappelli con Pesto di Sedano e Gamberetti
