
Sottile, trasparente e versatile: la carta di riso alimentare è un ingrediente sfizioso e molto semplice da utilizzare per preparare involtini farciti con carne, pesce e verdure.
E’ una sfoglia senza glutine, a base di riso che si usa per gli involtini thailandesi.
Normalmente si mangia cruda, scottata in padella si fa più croccante ma non indurisce.
È un ingrediente secco che, se correttamente conservato si mantiene a lungo in dispensa.
Amatissima nella cucina thailandese e vietnamita, la carta di riso è una sfoglia sottilissima nata in Cina dalla trasformazione della omonima farina, lavorata con acqua, sale e amido di tapioca. Ingrediente estremamente delicato e non particolarmente economico, la carta di riso alimentare permette di portare in tavola piatti orientali buoni da mangiare e belli da vedere grazie alla consistenza trasparente che lascia “vedere” gli ingredienti.
Particolarmente delicata, utilizzata per la preparazione di coni e involtini da cuocere al vapore, in forno o in olio bollente.
Lavorare questo ingrediente è molto semplice ma occorre fare attenzione a eseguire correttamente alcuni passaggi.
La carta di riso si presenta sotto forma di sfoglie di forma tonda o quadrata rigide e secche: prima di essere farcite vanno reidratate immergendole in acqua a temperatura ambiente per qualche secondo.
- Riempire un piatto di acqua tiepida.
- Immergere un foglio di carta di riso alimentare alla volta nell’acqua, quindi lasciarle in “ammollo” per non più di 10 secondi.
- Riprendere il foglio e adagiarlo delicatamente su un foglio di carta da cucina o su un canovaccio pulito per farlo sgocciolare.
- Farcire la carta di riso con gli ingredienti della ricetta, posizionandoli al centro del foglio.
- Richiudere il foglio: piegare i due lembi laterali e arrotolare l’involtino dal basso verso l’alto, in questo modo i lembi si attaccheranno tra loro.
- Scegliere come gustare l’ involtino: crudo, al vapore, fritto in olio bollente o cotto al forno.
E’ da considerare un prodotto adatto anche ai vegani.