Mondare e pulire i funghi pioppini, ridurli grossolanamente, mettere in padella con un filo d’olio e il prezzemolo tritato anch’esso finemente, salare e pepare (con il pepe malabar affumicato) e fare cuocere per una decina di minuti giusto il tempo che si ammorbidiscano e si insaporiscano.

Prender il guanciale, tagliarne 2-3 fettine sottili e il resto farlo a tocchetti.
Una volta pronti i funghi, toglierli dalla pentola e farli intiepidire, pulire la pentola con dello scottex e poi nella stessa fare “spurgare” il guanciale, prima quello a cubetti e poi le fettine sino a farle diventare ben dorate e croccanti.
Togliere i cubetti e lasciare intiepidire, le fettine metterle subito su di un foglio di carta assorbente, dovranno restare ben croccanti.

Una volta intiepiditi mettere i funghi e il guanciale a cubetti in un mixer da cucina e tritare abbastanza grossolanamente, dovrà sentirsi la consistenza nel flan.

Mettere in una ciotola le 2 uova, salare e pepare e poi sbattere bene con una frusta, quando saranno spumose aggiungere il pecorino grattugiato, sbattere ancora bene il tutto sino a renderlo omogeneo.
Aggiungere il trito di funghi e guanciale e la besciamella, mescolare ancora bene il tutto.

Imburrare gli stampini, versare il composto diviso equamente, e adagiare gli stampini in una teglia dai bordi alti, riempire la teglia con acqua sino a 1 cm dal bordo degli stampini, infornare a 190-200° in modalità statica per circa 35-40 minuti, verificare la cottura con uno stecchino, dovrà uscire asciutto.

Mentre i flan cuociono in forno prendere la polpa di zucca, metterla nella padella con il grasso del guanciale, salare e pepare a piacere, fare insaporire per bene e poi frullarla con un frullatore ad immersione sino ad ottenere la consistenza desiderata, se dovesse servire allungare con poco brodo o acqua.
Tenere da parte e scaldare, solo alla fine, o usare la vellutata tiepida.

Una volta pronti i flan togliere dal forno e aspettare qualche minuto prima si sfornarli… impiattare con la vellutata sul fondo e adagiare sopra i flan.