In una ciotola inserire la farina, il lievito, il sale e lo zucchero. (se si  usa lievito fresco scioglierlo in 2 cucchiai di acqua)

Poi mescolare insieme, fare un buco al centro e inserire acqua .

Infine girare con un cucchiaio.

L’impasto risulterà molto idratato e appiccicoso, così dev’essere.

Infine coprire con una pellicola e lasciare lievitare in forno spento acceso da poco ad una temperatura di 28° circa fino a quando non ha triplicato il suo volume.

Il tempo di lievitazione potrebbe cambiare a seconda della temperatura esterna e potrebbe impiegarci anche 4 ore.

Come fare le pieghe e stendere in teglia

Lasciare lievitare in luogo asciutto per minimo 4 ore, fino a quando non triplica, essendo una farina molto debole ci vorrà più tempo! quindi non preoccuparsi se non lievita, mettere in forno spento a 28°.

Quando è pronta spolverare di farina il piano di lavoro, rovesciare l’impasto e dare 2 pieghe a portafoglio :

se si strappa, non si tira e non si allunga, E’ normale.

Lasciare riposare 30 minuti.

Trasferire in teglia  rivestita di carta da forno, picchiettare con le dita infarinare per allargare l’impasto anche se risulta appiccicoso è normale.

Lasciare lievitare in forno spento acceso da poco per almeno 1 h e mezza, deve raggiungere i bordi della teglia.

Condire con olio, sale grosso e rosmarino sgranato.

Fare lievitare ancora per 30 minuti poi cuocere in forno a 180° nella parte bassa, contatto forno per circa 15 minuti, quando si è creato il bordo croccante, passare al piano centrale, aggiungere un filo d’olio e proseguire la cottura per ancora 20 minuti circa.

Sfornare.